Negli ambienti di diritto circola da qualche mese il termine SEPARORZIO che è stato simpaticamente coniato all’indomani della Riforma Cartabia che ha consentito ai coniugi di presentare un unico ricorso per chiedere congiuntamente separazione e divorzio.
Prima della riforma per divorziare era necessario prima separarsi, quindi attendere 6 mesi (o un anno in caso di separazione giudiziale) e poi ripresentarsi nuovamente in tribunale depositando un secondo ricorso, questa volta per il divorzio.
Con la Riforma Cartabia, per le coppie in crisi coniugale è ora possibile presentare un unico ricorso congiunto per separazione e divorzio.Tuttavia, è essenziale sottolineare che, nonostante il ricorso congiunto, i due procedimenti rimangono distinti: prima si tratta la separazione e successivamente, decorsi almeno sei mesi, il divorzio.
Il giudice dovrà comunque assicurare che gli accordi stretti tra i coniugi siano conformi alla legge e non danneggino gli interessi dei figli.